Arriva la prima televisione accessibile per i non vedenti: La7

La storia insegna che, all’invenzione della radio, nel 1895, fece seguito l’invenzione della televisione, nel 1926.

E così anche noi ripercorriamo la storia. In GuidoAusili ci sono già le radio?

Bene, è dunque ora di passare a introdurvi anche le televisioni.

E si comincia da oggi con La7, emittente televisiva privata italiana di proprietà del gruppo Cairo Communication.

Come si fa? Dal menu principale, si sceglie: “Internet”.

Poi si sceglie “Radio, e televisioni”, così è stata infatti ribattezzata, per l’occasione, la preesistente voce “Radio”.

Segue il menu che conoscete: “Radio RAI”, eccetera.

C’è però una nuova voce: “Televisioni”.

Con quella, si passa ad un menu successivo da cui si può scegliere: “La7”.

Prima di procedere all’ascolto, si passa attraverso un altro menu, da cui si può scegliere se andare a consultare l’elenco dei programmi di oggi, con i loro orari, oppure passare all’ascolto.

L’ascolto avviene in modo simile a quello delle radio, che già conoscete, con la differenza che la trasmissione è anche visibile in una finestra dello schermo.

Così chi volesse assistere ad uno spettacolo televisivo in compagnia di persone vedenti, può farlo.

Edicola on line per non vedenti: disponibile La Gazzetta del Sud

Dopo il Giornale di Sicilia, che era tornato un mese fa, da oggi diviene disponibile un altro quotidiano del Meridione: La Gazzetta del Sud.

Il nuovo giornale può già essere consultato con il programma GuidoAusili.

Dal menu principale, si deve andare in:

Quotidiani,

Oggi,

La Gazzetta del Sud.

Segue un menu con cui si può scegliere tra 4 edizioni locali:

Cosenza,

Catanzaro,

Reggio Calabria,

Messina.

Finalmente viene a colmarsi la mancanza di un giornale della Calabria.

Libreria: il Libro parlato della Unione Italiana Ciechi utilizzabile anche con il programma GuidoAusili

La prima delle biblioteche, che già erano utilizzabili col vecchio programma WinGuido, è stata replicata anche nel programma GuidoAusili.

Si tratta del Libro parlato dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, il servizio che mette a disposizione numerosi audiolibri registrati per l’utilizzo da parte delle persone cieche ed ipovedenti, piacevoli all’ascolto perché sono letti da persone vere, non da sintetizzatori di voce.

Per ulteriori informazioni, consultare: www.libroparlatoonline.it.

Chi è iscritto a quel servizio, e quindi è in possesso di un apposito identificativo personale ed una password rilasciati dall’Unione Italiana Ciechi, può cominciare ad usarlo.

Dal menu principale, si deve scegliere “Libreria”, e poi: “Libro parlato UICI”.

Il funzionamento è simile a quello di WinGuido.

Si può notare, tuttavia, che risulta molto migliorata la possibilità di ascoltare un libro parlato, interromperne l’ascolto, e poi, la volta successiva, riprenderlo dal punto in cui si era lasciato.

Così diventa più facile leggere un libro, a più riprese, fino ad arrivare alla fine.

Questo risultato è stato ottenuto con la collaborazione di Roberto Burceni, a cui vanno i nostri ringraziamenti.

C’è ancora qualcosa da dire: il nuovo sistema per il Libro parlato ha anche il pregio di integrarsi con quello precedentemente realizzato, e tuttora in uso, in WinGuido.

Vuol dire che un libro prelevato con GuidoAusili risulta leggibile anche con WinGuido, e viceversa, senza bisogno di fare ulteriori operazioni di importazione o sincronizzazione.

Un bel cambiamento rispetto alle prime realizzazioni fatte per GuidoAusili, circa otto anni fa, che erano scollegate dalle loro equivalenti in WinGuido, come se fossero cose diverse.

Ma c’è una ragione per questo.

A quei tempi, ancora non avevamo chiare le idee su quale sarebbe stato il futuro di WinGuido, e pensavamo che i due programmi, il vecchio WinGuido e GuidoAusili, avrebbero potuto prendere strade diverse.

Adesso invece le cose sono cambiate: i due programmi sono destinati a marciare insieme, e quindi faremo in modo che rimangano integrati l’uno con l’altro.